Non soltanto gli alberi sono importanti per la riduzione dell’inquinamento ambientale: anche gli arbusti ornamentali possono avere un ruolo determinante.
Quando si pensa alle modalità per contrastare l’inquinamento urbano, anche i manti erbosi, le piante floreali e soprattutto alcuni tipi di arbusti ornamentali possono essere di straordinario aiuto in questa battaglia importante.
Nel video di oggi, voglio presentarvi alcune caratteristiche importanti da tenere in alta considerazione ogni qualvolta si voglia integrare l’azione degli alberi per ridurre il particolato atmosferico, sia esso PM 10 che PM 2,5.
Il punto è proprio questo: integrare l’azione degli alberi con altri elementi naturali che presentano caratteristiche di maggiore “maneggevolezza”.
Così facendo, i programmi di riduzione dell’inquinamento ambientale saranno molto più efficaci di quelli che ad oggi sono in attuazione.
Arbusti Ornamentali Per Combattere L’Inquinamento Urbano
Prima di tutto, è importante considerare due caratteristiche importanti che questi elementi naturali devono avere per assolvere al meglio il loro compito ambientale.
Si tratta delle seguenti:
- la capacità di catturare le polveri urbane
- la capacità di trattenere le polveri urbane
Infatti, è importante che una volta che le polveri vengono catturate, siano anche trattenute e non rilasciate dagli elementi naturali.
Questo purtroppo accade con la maggioranza degli alberi che vengono piantumate allo scopo di ridurre le polveri in ambiente urbano.
L’Importanza Di Usare Le Piante Giuste
C’è una cosa che rende spesso non del tutto efficaci i piani di riduzione dell’inquinamento ambientale attraverso l’uso di elementi naturali.
Si tratta della difficoltà di individuare le piante giuste e di localizzarle nel luogo più appropriato per espletare la loro funzione di assorbimento.
Quali Arbusti Ornamentali Usare?
Diversi possono essere i candidati per la scelta.
In questo video, voglio portarvi un esempio emblematico che arriva dalla Cina.
Si tratta di uno degli Studi più importanti in questa materia, perché ha comparato sei diversi arbusti ornamentali.
Al termine si è potuto determinare quale potrebbe essere il miglior candidato per la piantumazione.
Di seguito, in ordine di efficacia, ecco i risultati di questo importante lavoro.
2) Pyracantha fortuneana
3) Ligustrum vicaryi
4) Amigdalus triloba
5) Ligustrum sinense
6) Forsythia suspensa
La classifica riportata sopra riguarda l’efficacia sulla base della capacità di assorbire le polveri per unità di superficie.
L’Efficacia Degli Arbusti Ornamentali Può Variare
C’è poi una seconda classifica, che è riferita alle capacità di assorbimento per unità di volume.
Questa seconda classifica tiene quindi conto anche delle dimensioni della pianta stessa.
Di seguito, l’ordine risultante.
1) Euonymus japonicus
2) Amigdalus triloba
3) Pyracantha fortuneana
4) Ligustrum vicaryi
5) Ligustrum sinense
6) Forsythia suspensa
Come potete notare, l’Euonymus japonicus risulta il migliore in entrambe le classifiche.
Senza entrare troppo nei dettagli, possiamo comunque considerare che quasi tutti questi arbusti ornamentali sono in grado di svolgere un buon lavoro.
Cosa Limita L’Assorbimento Delle Polveri Urbane
C’è un limite importante da tenere sempre in altissima considerazione.
Si tratta della saturazione delle foglie, che smettono di assorbire quando tutti gli spazi sono occupati dalle polveri.
Questo accade anche per gli alberi, sebbene questo tema non trovi adeguato spazio nella discussione pubblica.
Per evitare che gli arbusti smettano di assorbire, è importante sapere in quanto tempo le foglie possono andare incontro a saturazione.
A seguito di numerosi studi e prove sul campo, il tempo per raggiungere la saturazione è stimato in approssimativamente 24 giorni senza pioggia.
Pertanto, possiamo assumere che dopo 24 giorni senza precipitazioni, le foglie degli arbusti non assorbano più polveri urbane.
Ciò rappresenta un limite alle stime che si possono fare circa l’assorbimento dell’inquinamento urbano da parte della vegetazione.
Come Avviene L’Assorbimento Da Parte Degli Arbusti Ornamentali
Gli arbusti ornamentali tendono a trattenere il particolato atmosferico primariamente sulla superficie delle foglie.
Questo rappresenta un vantaggio da un certo punto di vista, ma anche uno svantaggio.
Infatti, il posizionamento delle polveri sul versante superficiale delle foglie le espone ad un più facile lavaggio da parte delle piogge.
Lo stesso vale per una possibile rimobilizzazione delle polveri da parte dei venti.
La Composizione Delle Polveri
La componente principale delle particelle che si depositano sulla superficie delle foglie è rappresentata dal PM10.
Le polveri sottili di maggiori dimensioni sono infatti più del 80% del totale assorbito.
Di queste, la componente principale è rappresentata dalle polveri PM 2,5.
Questo ci permette di considerare gli arbusti ornamentali come delle soluzioni per assorbire sia le polveri sottili che quelle ultra-sottili.
Tuttavia, per determinare l’esatta efficacia degli arbusti, entrano in gioco alcuni parametri di grande importanza.
La Struttura Delle Foglie E’ Importante
Si tratta della specifica struttura delle foglie ed in particolare della morfologia della superficie delle foglie stesse.
A seconda di questa morfologia, infatti, le foglie possono trattenere più efficacemente le polveri oppure rilasciarle con maggiore facilità.
Le foglie più spesse oche presentano margini più frastagliati hanno la capacità di assorbire maggiormente le polveri e soprattutto di trattenerle.
Questo è il motivo per cui l’Euonymus japonicus si è rivelato più efficace rispetto a tutti gli altri arbusti considerati.
La Disposizione Aiuta L’Efficacia
Una volta che si conoscono le caratteristiche di assorbimento specifiche di ogni singolo arbusto ornamentale, è il momento di portarlo sul territorio.
È importante portare arbusti che hanno determinate caratteristiche di assorbimento laddove c’è maggiore necessità
In alcuni casi, è persino possibile scegliere alcuni arbusti ornamentali per andare ad assorbire specifici inquinanti ambientali.
Nel caso degli arbusti, poi, è utile pensarli come una sempre più importante componente dei tetti verdi.
Così, questi elementi di arredo urbano potranno aumentare la capacità di assorbimento delle polveri da parte della vegetazione.
Conclusioni
Gli arbusti ornamentali, insieme alle piante floreali ed ai manti erbosi, sono importanti coadiuvanti dell’azione ambientale degli alberi.
Per realizzare una strategia efficace, è importante considerare sia la saturazione sia la capacità di trattenere le polveri assorbite.
Anche la localizzazione gioca un ruolo importante.
Tutto però deve partire dalla considerazione di utilizzare gli arbusti ornamentali migliori per un determinato profilo ambientale.
Nel caso di oggi, abbiamo potuto conoscere alcuni arbusti nello specifico, ma non è detto che questi possano restituire i medesimi risultati in ogni parte del mondo.
Ecco perché, ancora una volta, è la strategia che conta: i metodi, in questo caso gli arbusti, possono cambiare.