Graziano Beolchi

Piante acquatiche come strumento per depurare l’acqua dall’inquinamento degli scarichi industriali: queste 10 sono tra le migliori.

Estrazione terre rare come attività cruciale per lo sviluppo, ma c’è un secondo tipo di impatto ambientale da fermare: ecco cosa va fatto.

Gladioli come strumento per combattere l’inquinamento, ma non da soli: ecco una ricetta speciale da applicare subito per i casi speciali.

Eutrofizzazione delle acque completamente evitata grazie all’uso di 6 piante acquatiche insieme, nello stesso momento: una strategia vincente.

Riciclo dell’organico come pratica per abbattere il livello di ben 10 pesticidi, quando si trovano nell’acqua insieme: un grande successo.

Iris pseudacorus come ottimo strumento naturale per assorbire ben 3 diverse categorie di inquinanti tipici delle acque: una cosa da sapere.

Bonificare un terreno contaminato dal cromo esavalente è una sfida sempre complessa: questa pietra speciale può risolvere il problema.

Lenticchie d’acqua come soluzione a ben 4 problemi di inquinamento che si presentano insieme: una possibilità da conoscere e da usare.

Proprietà della curcuma non solo per la salute, ma anche per l’ambiente: c’è una cosa che la curcuma può fare per combattere l’inquinamento.

Piantare girasoli può essere molto utile per controllare i problemi presenti e futuri causati dalle discariche di rifiuti urbani.

Resistenza agli antibiotici, un fenomeno complesso e sempre in ascesa: cosa succede quando farmaci e microplastiche si incontrano nell’acqua?

Cura dei pomodori: quando si aggiunge un ingrediente speciale, si possono trasformare queste piante in ottimi strumenti contro l’nquinamento.

Antivirali naturali un pò diversi da quelli che potreste immaginare: in questo caso, si tratta di togliere i virus direttamente dall’ambiente

Pianta della Calla come soluzione per un grave problema di cui troppo poco si parla: una gran bella scoperta al servizio di ambiente e salute

Pianta di cumino nero a rischio per la presenza di un metallo molto pericoloso: ecco una “piccola” soluzione per salvare le piante di Nigella